mercoledì 27 maggio 2009

La val d'Elsa: priorità e prospettive del Partito Democratico

In questi mesi il Partito democratico della Valdelsa e le istituzioni locali hanno lavorato, fianco a fianco, per affrontare la crisi economica e le difficoltà che sta generando tra i lavoratori, le imprese e le famiglie. Oggi più che mai, dobbiamo impegnarci per sostenere chi ha perso il lavoro o vede il proprio salario ridimensionato dalla cassa integrazione; chi vive una situazione di precarietà ma anche tutte quelle piccole e medie imprese che stanno soffrendo, consapevoli che il nostro sistema economico e produttivo, più di altri, risente delle difficoltà prodotte dalla crisi in atto. Vogliamo che la Valdelsa torni ad essere uno dei motori di sviluppo e di innovazione della Provincia di Siena, lavorando per rafforzare il suo ruolo di interlocutore attivo nel governo dell’amministrazione provinciale.

 

Il 6 e 7 giugno alle provinciali, votando Pd e Simone Bezzini presidente, darai più forza alle ragioni della Valdelsa

 

Sostenere e dare forza al sistema economico

Vogliamo puntare sull’innovazione, la sostenibilità e il capitale sociale come motori di una nuova fase di crescita. In questo quadro, lavoreremo per mettere a sistema l’esperienza del Polo Universitario di Colle di Val d’Elsa sulla ricerca dei materiali con quella nascente di Siena Nanotech, che avrà sede a Poggibonsi. Il nostro obiettivo sarà quello di impegnarci per far sì che la Provincia diventi il soggetto coordinatore delle esperienza in via di sviluppo e di quelle già presenti sul territorio, con l’obiettivo di innovare le imprese locali, dal punto di vista della ricerca industriale e di sostenerle nell’accesso alle risorse comunitarie.

 

Per giocare un ruolo da protagonisti nel campo dell’energia

Le energie pulite saranno uno dei nuovi motori dello sviluppo della Provincia di Siena. La Valdelsa può giocare un ruolo da protagonista in questo settore, nell’ambito del Polo scientifico, tecnologico delle energie rinnovabili. Il Polo, proposto dalla Provincia, si occuperà di sviluppare attività industriali e manifatturiere, sorrette da centri di ricerca e di formazione, tecnologie ed impianti. In Valdelsa è inoltre presente un’importante realtà geotermica: Radicondoli. La Provincia dovrà impegnarsi per dare attuazione, in tempi rapidi, all’accordo generale sulla geotermia e a quello volontario tra Enel e Regione Toscana, firmato nel 2009, che prevedono interventi a tutela dell’ambiente e nuove applicazioni per uso civile e produttivo del calore geotermico anche nella zona di Radicondoli.

 Per dare sostegno ai progetti di filiera

 

Lavoreremo per portare avanti progetti di filiera con l’obiettivo di coordinare e aggregare soggetti che operano in diversi segmenti di uno stesso settore, al fine di accrescere l’efficienza e la qualità di alcuni comparti economici. Questi progetti si adattano bene ad un territorio come il nostro, dove sono presenti distretti produttivi, caratterizzati da una forte interdipendenza e integrazione, come quello del camper, il settore del cristallo e di altri comparti del manifatturiero.

 

Per dare più innovazione alla nostra economia

Il Pd lavorerà affinchè la Provincia costituisca, entro 100 giorni dal suo insediamento, una task force, presso l’assessorato all’economia, composta dai rappresentanti di tutti i centri servizi per l’impresa, per monitorare, coordinare, integrare e creare sinergie sulle politiche dell’innovazione, andando incontro ai bisogni del tessuto economico e produttivo.

 

Dare forza ai Centri per l’impiego

Lavoreremo affinchè i Centri per l’impiego, a partire da quello della Valdelsa, sviluppino strategie efficaci di matching tra domanda e offerta di lavoro ed elaborino un’azione in grado di integrare le politiche attive del lavoro con le necessarie misure di welfare e di tutela dei diritti.

 

Per un Manifesto per l’attrattività

La Valdelsa è pronta a fare la sua parte nell’elaborazione del primo Manifesto per l’attrattività, proposto dalla Provincia. L’obiettivo è quello di far diventare il nostro territorio, come uno dei luoghi più competitivi sul fronte dell’attrattività degli investimenti, dei talenti e di nuova imprenditorialità, puntando su quella serie di vantaggi concorrenziali di cui già disponiamo e che non sono presenti in altre realtà italiane ed europee.

 

Candidare la Valdelsa ad ospitare un Parco Apea

Lavoreremo per candidare la Valdelsa a divenire sede di una delle Aree produttive ecologicamente attrezzate (Apea) che si costituiranno in Provincia di Siena. Queste aree rappresentano un'opportunità per le piccole e medie imprese, offrendo la possibilità di sfruttare economie di scala, infrastrutture, servizi comuni e di gestire, in maniera condivisa e partecipata,  i costi legati alla sostenibilità ambientale.

 La Via Francigena: una grande opportunità per la Valdelsa

 

Valorizzare la Via Francigena, dal punto di vista storico, culturale e spirituale, puntando a far entrare l’antica via di comunicazione nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco. E’ questo uno degli obiettivi che la Provincia di Siena dovrà porsi per dare ancora più centralità ai progetti avviati dai Comuni e dalle Diocesi. In  quest’ottica verrà tenuto ben presente quanto già attuato dal Comune di Monteriggioni che, con la stipula di un accordo di programma con altri quattro comuni della Val d'Elsa senese e fiorentina, ha posto le basi per l'attivazione di varie iniziative di fruizione del percorso.

 

Per uno sviluppo sostenibile del turismo

Nei prossimi anni, partendo da una riaffermazione dell’immagine integrata delle Terre di Siena, dovremo puntare su azioni che promuovano iniziative volte a richiamare i turisti in tutte le stagioni dell’anno, e per far permanere quel livello alto di sostenibilità economica e sociale, fattore esso stesso di attrazione. In questo senso lavoreremo per uno sviluppo del turismo che punti su modelli integrati, basati su fattori in grado di conferire unicità e competitività a tutto il sistema: da San Gimignano fino alle immense risorse storiche paesaggistiche e culturali di cui dispone la Valdelsa.

 

Una rete per la mobilità dolce

Lavoreremo per dare forza all’idea dei Comuni della Valdelsa di costruire una rete di mobilità dolce, che unisca piste ciclabili, viabilità secondarie e di campagna, sentieristica, valorizzando le forme di turismo lento.

 

Per dare impulso ai centri commerciali naturali

Lavoreremo per sostenere le amministrazioni comunali nell’impegno per la rivitalizzazione delle rete distributiva dei centri storici e dei centri commerciali naturali. L’obiettivo sarà quello di promuovere e riqualificare le attività commerciali dei centri storici e completare quell’azione di messa in rete tutti i CCN dei Comuni della Valdelsa.

 

Per un nuovo welfare

I mutamenti in atto, dal punto di vista economico e sociale, richiedono nuove forme di partecipazione, di inclusione, e di sostenibilità finanziaria aggiuntive, rispetto al modello di welfare tradizionale, specialmente a sostegno del lavoro. Per questo lavoreremo per dare vita ad un patto per un nuovo welfare, in collaborazione con il Terzo settore, che  faccia della provincia di Siena una comunità sempre più coesa e solidale, allargando le risposte a tutti coloro che fino ad oggi ne sono rimasti esclusi. Noi crediamo che il welfare possa davvero essere motore di sviluppo e di mobilità sociale.

 Per infrastrutture più sicure e veloci

 

Le priorità saranno la messa in sicurezza della Siena – Firenze e la velocizzazione della tratta ferroviaria verso Firenze e siena. Di particolare importanza, inoltre, sono i collegamenti (ridflessine) bcon la costa e l’adeguamento della Strada regionale 68, nel tratto Colle Val d’Elsa - Volterra e comoletarre la 429. Per rendere efficaci gli interventi sopra citati è necessario portare a compimento una serie di interventi minori ma altrettanto importanti:

·         il completamento dello svincolo di Colle nord, l’ammodernamento del ponte dell’Armi e la realizzazione di un nuovo svincolo all’altezza di Campostaggia in modo da garantire un accesso rapido al monoblocco ospedaliero;

·         il collegamento stradale tra la zona industriale di Casole e la Siena - Firenze;

·         la nuova viabilità che colleghi la variante alla provinciale 541 e viale dei Mille nei pressi del nuovo centro socio sanitario a Colle di Val d’Elsa;

·         la viabilità di accesso a San Gimignano e Circonvallazione di Ulignano;

·        la circonvallazione di Staggia e il collegamento della zona industriale di Castellina Scalo con la Siena-Firenze;

·        i lavori di adeguamento dei lotti 2 e 3 della strada per Radicondoli;

·        il miglioramento della viabilità su Quercegrossa.

 

PER SCARICARE IL PROGRAMMA COMPLETO DEL PD E DI SIMONE BEZZINI, PRESIDENTE VAI SU WWW.SIENAPARTITODEMOCRATICO.IT

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